CORPO MENTE ANIMA

28 Gennaio 2019, aggiornato Aprile 2023

La parte biologica del corpo, legata alla mente di superficie e alle emozioni, lavora in modalità reattiva con il cervello rettiliano per gestire il pensiero associativo automatico dell'Ego o delle sue maschere in recitazione.

 

Questa parte, è come fosse un pacchetto di programmi per computer, o un animale che lotta per sopravvivere in un ambiente ostile. 

  • E' una mente che lavora con l' asse ipofisi-surrene.

Asse che si attiva autonomamente in presenza di un loop disfunzionale (pensiero che scatena un'emozione, che si ripete nello stesso modo per lungo tempo).

 

A causa di questo loop/circolo vizioso, vengono prodotte sostanze oppiacee, che si riversano nel torrente sanguigno, alzando il livello dello stress. Lo stress provoca la produzione di cortisolo e di adrenalina, necessarie a preparare il corpo alla lotta e all'attacco.

 

Il problema è che il sangue, invece di irrorare gli organi centrali e di apportare loro l'ossigeno necessario, viene richiamato in quelli periferici (braccia e gambe), sottraendo e divorando energia a tutto il corpo e creando assuefazione, ansia, preoccupazione, rabbia e depressione, tutte emozioni delle quali si nutrono a livello inconscio i nostri Ego.

  • E' una mente che sa solo lottare, scappare o immobilizzarsi.
  • E' schiava delle percezioni emotive, dei pensieri disfunzionali, della postura del corpo o delle espressioni del viso.
  • E' una mente che vibra basso e che, per risonanza, attrae pensieri e situazioni basse o dense.
  • Le funzioni cerebrali superiori della neocorteccia, non intervengano mai per riequilibrare il sistema e renderla consapevole delle sue reazioni.

 

Solo prendendo contatto e coscienza con l'ombra, e riconoscendo che essa viene da noi, è possibile trasformare le situazioni negative.

 

Rendercene conto, facilita il processo di trasmutazione (in alchimia si chiama opera in nero) e consente a noi di lavorare sul lato ombra in modo pratico. Nella pratica, non si entra solo con il corpo, ma anche con una mente addestrata, in modo tale da farle sperimentare la verità.

  • Esiste un punto dal quale possiamo osservare tutto?
  • Possiamo addestrare la mente ad utilizzare le funzioni cerebrali superiori, per evitare che essa attivi il solito pilota automatico? 

Ricordiamoci che la mente vuole collaborare ed essere informata. Lei deve poter verificare il lavoro che decidiamo di fare su noi stessi, non deve essere bandita o combattuta!

 

Ricordiamoci di chiederci a quale parte del corpo stiamo inviando il messaggio quando, per esempio, siamo in preda alla rabbia da diverse ore.

 

Questi sono i presupposti essenziali per far sì che la gestione della macchina biologica passi all'anima. Quindi, perchè rischiare di innescare un conflitto con la mente, sapendo che l'inconscio è fortissimo?

 

Grazie della tua attenzione.

Prossimo articolo: Energia