"Siamo vittime di una serie di luoghi comuni senza senso, che impediscono alla mente di capire come stanno le cose."
Prof. Economista Nando Ioppolo
6 Giungno 2021
Le parole hanno sempre un forte impatto nella realtà e la plasmano, perchè il verbo ha un'energia che si potenzia quando viene accompagnata da un intento. Se è una forza in grado di dirigere il flusso degli eventi, siamo perciò direttamente responsabili dell'uso che ne facciamo.
Tanto nel bene quanto nel male, una mente può essere allo stesso modo condizionata ed influenzare i nostri comportamenti.
Stessa cosa avviene ancor prima con i simboli, utilizzati per esempio nei loghi di aziende famosissime, il cui scopo pare sia quello di agire nella nostra coscienza a livello subliminale per indurci a comprare i loro prodotti o per diventare noi stessi i loro, tutto questo senza che ce ne rendiamo conto.
Non è più un mistero che i simboli della geometria sacra, racchiudano l'essenza stessa che compone tutto l'universo, e non c'è niente di male in questo, anzi.
Il problema nasce quando il significato dei simboli più noti, esempio quello del triangolo, viene distorto per confondere le menti ed allontanarle dalla verità, come accade con le parole.
Comunque non è questo l'argomento di adesso, se vuoi approfondire, il web è pieno di siti che descrivono in modo dettagliato queste cose.
Nel mare magnum delle informazioni, sempre più pressanti ed invasive, ci tenevo a raccomandarti di mantenere una buona dose di sobrietà, perchè è sempre più complicato distinguere il vero dal falso e liberarsi di tutte le contaminazioni tossiche. Almeno che tu non decida di fare le tue ricerche, cercando di capire come evitare gli avvelenamenti.
Oggi ti propongo dei termini, da sempre utilizzati da tutti, ma in modo scorretto: Persona e Cittadino, Stato e Nazione.
In origine, persona indicava la maschera lignea, probabilmente di origine etrusca, indossata dall'attore di teatro classico (in Grecia ed in Italia), attraverso la quale egli parlava dopo averla messa sul viso. Esagerando i tratti del suo volto, l'artista poteva essere così visto meglio dagli spettatori.
PER = attraverso + SONAR = suono = suonare attraverso
Nel linguaggio comune, dire "Persona" equivale a dire "corpo vivente" in carne ed ossa, e questo non è corretto, è un grosso equivoco.
In realtà, la "Persona" rappresenta un artefatto, un'invenzione, un costrutto giuridico, è un pezzo di carta (noto come documento) contenente della clausole (contratto), che sono quelle che spesso tutti noi accettiamo, senza nemmeno averle lette e verificate.
Per definizione giuridica, la Persona FISICA è sempre in DEBITO ed è quella nella quale ci identifichiamo attraverso la Carta di Identità.
E' anche quella che viene chiamata in Tribunale in caso di Giudizio, e che risponde per il SOGGETTO GIURIDICO, sia civilmente che penalmente, almeno che la Persòna umana non intervenga per prendere sotto la propria amministrazione le finzioni create dallo Stato.
A fronte di tutto questo, lo Stato, grazie al “capitale umano”, che sfrutta e spreme il più possibile, è un Creditore a vita di colui che ha reso schiavo.
"La realtà del diritto è (...) una realtà virtuale, fatta di figure, di parole. Ciò che al giurista sta a cuore non è il corpo umano, e neppure l’essere umano fatto anche di corpo, ma solo il suo sembiante. Il quale si esprime in una locuzione tipicamente giuridica, e cioè nell’ossimoro “persona fisica.
(...) Essa è (...) non già una realtà naturale, ma una costruzione del pensiero giuridico".
Tratto da "Il Corpo nascosto dei giuristi" scritto dal giurista Cosimo Marco Mazzoni.
La parola "CITTADINO" non esprime la qualità di un Uomo o di una Donna, ma definisce la qualità di una PERSONA Fisica.
Cittadino, significa anche "appartenere ad uno Stato" ed essere una sua proprietà. Ma come possono l'Uomo e la Donna appartenere a qualcuno o ad un ente? Gli oggetti e le cose hanno un proprietario, non gli Uomini!
Chiunque identifichi se stesso in una finzione giuridica, credendo che essa conferisca diritti e dignità, fa il contrario di quello che dovrebbe essere fatto per sottrarsi allo sfruttamento, alla sottomissione e alla schiavitù.
Dire "io sono un cittadino ..." è come dire "io sono uno schiavo".
QUELLO CHE CI INSEGNANO ...
che lo Stato è una entità giuridica, che svolge funzioni pubbliche per perseguire interessi di carattere pubblico, le cui caratteristiche principali sono:
I suoi simboli sono:
Le leggi e le istituzioni sono valide su tutto il territorio e vengono approvate dal Parlamento (potere legislativo), applicate dal Governo (potere esecutivo) e puniti dalla Magistratura, quando vengono violate (potere giudiziario).
La Costituzione è la fonte principale delle regole, dalla quale derivano tutte le leggi dello Stato e alla quale esse si devono conformare.
Una forma democratica è quella REPUBBLICANA PARLAMENTARE (Italia, Germania, Grecia, Portogallo ad esempio), nella quale il Parlamento ha poteri superiori al Presidente della Repubblica e controlla l'operato del governo.
Esistono, però, anche forme assolutiste come quando il potere viene preso militarmente con un colpo di Stato (dittatura), o quando c'è un sovrano assoluto che accentri tutti i poteri nelle sue mani (monarchia) o, infine, quando a comandare sono le leggi religiose, e non quelle civili (teocrazia).
La Repubblica Italiana, è nata il 2 Giugno 1946.
QUELLO CHE NON CI DICONO ...
La Nazione Italia è nata ufficialmente nel 1861, e questo è il nome che è stato dato al territorio per come viene rappresentato su una cartina geografica (a forma di stivale). Si dice "nata" perchè, per analogia, è come se fosse nato un corpo.
E' un concetto spirituale/sentimentale, che accomuna persone che condividono le stesse radici storiche e culturali (tradizioni, cultura, lingua e religione, ma non sempre) con delle eccezioni che riguardano le minoranze di altre nazioni sparse nel mondo. Per quanto riguarda l'Italia, per esempio c'è nel nostro territorio la minoranza francese in Piemonte e Valle d'Aosta, quella tedesca in Alto Adige, quella slovena in Friuli Venezia Giulia, greche in Puglia, quella albanese un po' in tutto il sud Italia, quella catalana in Sardegna etc.
Una Nazione, ha una memoria storica comune e celebra le ricorrenze (anniversario della liberazione, dell'unità nazionale, della repubblica).
Grazie della tua attenzione.
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